COME TI GUARISCO IL MALATO – A LOS ANGELES UN GRUPPO DI PORNO DOTTORESSE FAN MIRACOLI, LE CHIAMANO LE KARDASHIAN DELLE FLEBO - INTERVENGONO ANCHE SUI CALCIATORI, MA UNO, POCO GENTLEMAN, HA RIVELATO TUTTE LE TERAPIE SESSUALI SU TWITTER – POI SI E' GIUSTIFICATO: MI HANNO HACKERATO IL PROFILO
SERGIO MATTARELLA ABOLI’ IL SERVIZIO DI LEVA, MA IN ISRAELE CONTINUA AD ESSERE OBBLIGATORIO. CON QUALCHE LATO PIACEVOLE: ALLE SEXY SOLDATESSE ISRAELIANE E' DEDICATO UN PROFILO INSTAGRAM CON 95 MILA SEGUACI
Conta oltre 95 mila follower e mostra oltre 2 mila immagini: si tratta di Hot israeli army girls, la pagina instagram che raccoglie e pubblica le immagini di diverse (e bellissime) soldatesse dell’esercito israeliano in divisa e in «borghese». Accanto alle foto con tanto di arma e uniforme, compaiono quelle in bikini e in posa da modelle
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Conta oltre 95 mila follower e mostra oltre 2 mila immagini: si tratta di Hot israeli army girls, la pagina instagram che raccoglie e pubblica le immagini di diverse (e bellissime) soldatesse dell’esercito israeliano in divisa e in «borghese». Accanto alle foto con tanto di arma e uniforme, compaiono quelle in bikini e in posa da modelle
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NINO FRASSICA FIDANZATO CON UN’EX STELLA DELL H.A.RD
Il 66 anni attore Nino Frassica, è stato beccato da Diva e Donna a Roma in dolce compagnia, e non è la prima volta negli ultimi mesi. La bionda compagna di Frassica è Barbara Exignotis. 66 anni lui e 41 lei.
i 25 anni di differenza e il fatto che lei era una star del cinema a lu.ci r0sse, conosciuta con il nome di Bl0ndie, non sembra impensierire il buon Nino, anche se Barbara ormai ha chiuso da anni quel capitolo per dedicarsi al teatro, e adesso al suo Nino. Infatti la coppia sembra ben affiatata.
Single, boom di viaggi. Le mete per trovare l'amore
Ecco le dieci tipologie di viaggiatori single
Costanza Calabrese torna alla conduzione imbarazzata. Ma attenta alle cosce...
Costanza Calabrese torna a condurre il Tg5: qualche giorno fa si erano visti gli slip stile Basic Instint. Costanza Calabrese è tornata alla conduzione del Tg5 con un pizzico di imbarazzo, forse, dopo la scena alla Basic Istinct di cui è stata involontariamente protagonista la scorsa settimana. Mentre leggeva le news,Costanza Calabrese aveva mosso le gambe e le si erano visti gli slip proprio come nella famosa scena con protagonista Sharon Stone... Ora la nota giornalista è tornata in video: attenta alle cosce, però...
Massimiliano Parente per ''il Giornale''
Che cos' è la meritocrazia di cui tanto si parla? Più o meno l' idea virtuosa che a un tal merito corrisponda un adeguato premio. Cos' è l' opposto della meritocrazia? In politica sicuramente il cosiddetto spoil system, ossia il vantaggio, l' occupazione di ruoli, il riconoscimento conferiti non in base a meriti ma a appartenenze politiche, attività in cui in Italia siamo dei veri campioni.
La logica è semplice: tu sei amico mio e ti faccio avere un posto, un appalto, un finanziamento. Non che così si vada molto avanti, non a caso siamo dove siamo e non negli Stati Uniti, dove inizi in un garage e finisci a dirigere una multinazionale: da noi Steve Jobs o Bill Gates partendo dal garage al massimo avrebbero aperto un' autorimessa.
A proposito, sentite questa: in campo accademico esiste un fondo, il Fondo di Finanziamento Ordinario (Ffo), che ogni anno distribuisce finanziamenti agli atenei meritevoli, e tra questi solo uno viene premiato perché più bravo di altri. Del resto le università, si sa, sono la spina dorsale della futura classe dirigente del paese. Noi non abbiamo Harvard, Yale, Cambridge, Oxford, però abbiamo La Sapienza di Roma, l' Alma mater di Bologna, l' Università degli Studi di Padova; quest' ultima, tra l' altro, recentemente classificata tra le prime università italiane sul piano internazionale. In pratica: vi siete distinti per qualità di laureati, per aver portato avanti una ricerca importante, per numero e livello di pubblicazioni scientifiche?
Bene, vi meritate più soldi. Giusto no? In linea di principio sì, da noi no, le cose giuste diventano sempre sbagliate. Infatti per l' anno appena passato l' ateneo premiato è stato l' Università di Stranieri di Perugia, che riceverà addirittura il 115% in più dei suddetti fondi. Perbacco, cosa avranno mai combinato questi studenti stranieri? I nostri più bravi se ne vanno all' estero e invece dall' estero vengono a Perugia e spiccano per intelligenza? E nessuno se ne accorge? Viene da chiedersi quanti Albert Einstein, Niels Bohr, Erwin Schodinger, ci siano a Perugia, chi li ha visti? Solo il governo?
Strano perché a livello internazionale non risultano esserci queste grandi cime nella suddetta università, nella quale al massimo si è distinta Amanda Knox, ma per altre faccende. Insomma, un bel dilemma: a Perugia sono tutti geni, negli altri atenei tutti scarsi? Non ci vuole Sherlock Holmes per scoprire cosa c' è sotto, la solita storiella all' italiana: è sufficiente sapere che l' ex ministro della pubblica istruzione Stefania Giannini fu rettore, oltre che docente, all' Università per Stranieri di Perugia, e che la commissione nominata a giudicare gli atenei meritevoli viene nominata dallo stesso ministero.
In sostanza: la ministra ha premiato la sua università. Il merito? Puramente tautologico: essere stata l' università della ministra. Curiosità: l' Università di Perugia (non per Stranieri, quella normale, dove non insegna la Giannini) si becca un misero -7,2%, possibile? A Perugia sono tutti tonti, tranne dove andava a lezione la geniale Amanda Knox dal ministro Giannini.
Comunque sia, i tempi sono cambiati, il governo anche (si fa per dire), e per fortuna con l' attuale ministro Valeria Fedeli non si corre questo rischio: non essendo laureata, non le verrà in mente di privilegiare nessun ateneo, al massimo manderà un pacco regalo al suo liceo per assistenti sociali. E di assistenti sociali ne servono molti, in Italia. Soprattutto per i politici.
LA PAURA FA NOVANTA!/1 - OGGI ABBIAMO LEOTTA E BUCCINO, NEGLI ANNI '90 E 2000 SOGNAVAMO DI HACKERARE I CUORI DI MEGAN GALE E NATALIA ESTRADA. IL ''MILANESE IMBRUTTITO'' COMPILA LA LISTA DELLE ICONE FEMMINILI DI QUEGLI ANNI, ALCUNE SPARITE, ALTRE CHE RESTANO SULLA CRESTA DELL'EROS, COME SABRINA FERILLI E MICHELLE HUNZIKER (TUTTI I VIDEO DELL'EPOCA)
MA QUALI DILETTA LEOTTA E BUCCINO, VI RICORDATE I 10 SOGNI EROTICI DEGLI ANNI ’90/2000?
Ok ok non si hackerano i telefoni, non si fanno girare quelle foto… povera Leotta, povera Buccino.
Ma ormai è successo, e mentre la giornalista di Sky iniziava le sue azioni legali, le immagini delle sue tette venivano inoltrate su tutti i gruppi di WhatsApp ad una velocità supersonica, accompagnate da continui commenti che, leggendo attentamente tra le righe, poco in effetti avevano dell’Ungaretti, e forse ancora meno del Montale.
Povera Leotta, povera Buccino. Questa tecnologia fa male! Un tempo non era così… Anche perché un tempo c’era il 3310, e se hackeravi il telefono, al massimo potevi rubare il record di snake del VIP. Sai che bottino.
Ma se un tempo ci fossero stati già gli smartphone… No, non si hackera! Ok Ok… Ma se ci fossero stati… sai che foto che sarebbero girate? Sì, quelle private dei sogni erotici del tempo, il motivo per cui tanti 30enni e 40enni di oggi hanno speso decisamente troppo dall’oculista. Il motivo per cui tutti, Imbruttiti e non, hanno scoperto di avere una mano preferita non solo per la scrittura e per il disegno. Il motivo per cui tutti hanno capito che la TV non era solo informazione e intrattenimento, ma anche bagaglio di immagini e immaginario.
Vediamo allora chi erano quei 10 sogni erotici vintage che, tra una trasmissione, un video musicale, un film e uno spot, entravano nella testa per cambiarla completamente.
NB: è impossibile raccoglierle tutte, la seguente selezione è a titolo di esempio, senza una vincitrice, figlia del clamore che questi nomi fecero al tempo. Ergo: se avevi il tuo sogno erotico personale tipo Cristina Quaranta o una in particolare delle spintarelle di Bonolis… vabbeh, complimenti, ma qui non c’è. Ma non per mancanza di rispetto, eh.
10_Megan Gale
Nemmeno la Vodafone… fu la OMNITEL a consacrarla come divina dei sogni degli italiani. Era il 1999 ed uno spot mandò un paese in delirio. La sceneggiatura del commercial era decisamente di livello, soprattutto nel momento in cui, sulle note di Cher, una guardia in completo stile giovane Vincenzo Salemme (sia per fisionomia e sia per sguardo) si mette a fissare le tette dell’australiana. Da lì in poi la naturale integrazione con lo show business di alto livello italiano: Sanremo con la Carrà, e poi un bel sano cinepanettone chepropriononpotevamancare.
9_Sabrina Ferilli
Sabrinona negli anni ’90 quanto era desiderata? Non quella del sofà, ma quella della pasta per cui “la fedeltà è tutto…”. Anche per lei la consacrazione tricolore: Sanremo e poi diversi cinepanettoni. Ultimamente ha partecipato a progetti TOP come “La grande Bellezza”, ma i nostalgici la ricordano comunque con affetto per lo spogliarello in onore dello scudetto della Roma, in quella sobria ed elegante festa che si tenne al Circo Massimo nel 2001.
8_Pamela Anderson
Come dimenticare quella sigla e quella corsa? Baywatch ha bloccato davanti allo schermo non solo Chandler e Joey in “Friends”, ma anche tanti (ma tanti) di noi. Ovviamente quando bisogna salvare qualcuno che sta annegando bisogna far partire il rallenty dal gabbiotto dei bagnini sino all’entrata in acqua, con un bel primo piano su cosce e seno. E queste riprese da regista da Oscar hanno consacrato Pamelona, una delle icone pù sexy degli anni ’90. Non c’erano telefoni da hackerare, ma qualcosa in Rete pare ci sia ancora (si vabbè dai lo sanno tutti).
7. Natalia Estrada
La spagnola che ha conquistato prima la tv e poi il grande schermo, e nel mentre un sacco di giovani teenager italiani. Prima ne “Il gioco delle Coppie” con Mastrota, poi indimenticabile ne “Il Ciclone”. Ancora tanta TV commerciale. Quanti l’hanno sognata… oggi si è dedicata all’equitazione. E gestisce un maneggio. E qui mi fermo.
6_Ambra e Non è la Rai’s Crew
“Ti giuro amore un amore eterno (con la “e” molto molto aperta, mi raccomando)”. Era il 1991 quando Gianni Boncompagni decise di dare immagine a tutti gli istinti teengeriani dei giovani (e meno giovani) italiani. E mentre le ragazze sognavano di entrare nella crew di Ambra, i ragazzi sognavano di entrare nella crew di Ambra. Ma con delle differenze sostanziali. Insomma, oggi si sogna lo “Spring Break”, prima si sognava Non è la Rai. Tante ne sono passate da lì, e tante di quelle oggi sono completamente: pazze, piene di plastica in diverse parti del corpo e con più matrimoni alle spalle di Liz Taylor. E guai a chi dice che la Tv passa modelli sbagliati. Guai.
5_Britney Spears
Quanto la amavamo negli anni ’90. Lei era la principessa, venuta direttamente dal mondo Disney ad insegnarci che era bello essere cheerleader, cantare “Baby, one more time” e ballare sulle note di “Crazy”. Che il mondo era una favola, che lei era vergine e che avrebbe sposato Justin Timberlake. E che dovevamo bere tanta Pepsi per essere come lei. E noi le avremmo dedicato tutto. Proprio tutto. Ah cosa avremmo pagato per una sua foto nuda… Poi lo squilibrio mentale, la rasatura, il ricovero, l’allontanamento forzato dei figli e l’esibizione imbarazzante agli MTV Awards. E quella magia per la Britney è un attimo passata. Ah, la vita delle pop star.
4_Manuela Arcuri
In Italia si va a periodi, e grande fu il suo: Manuelona conquistò tutti, dai calciatori alle trasmissioni TV. Un Paese impazzito per lei, e la consacrazione italiana è stata come sempre così pacata da dedicarle una statua. Si, una statua all’Arcuri, a Porto Cesareo, provincia di Lecce. Ci sta. Non c’erano ancora molti smartphone in giro e tante foto che giravano, ma quanti la sognavano. Dopodiché, molte fiction di livello, quelle che proprio non ti puoi perdere, innovative: Il peccato e la vergogna, La vergogna del peccato, Il peccato del rispetto, Il rispetto della vergogna 6, Vergogna e peccato 8, Rispetto e vergogna bis. E tanti altri…
3_Roberta (Michelle Hunziker)
Prima del bel sorriso e della risata svizzera, della cara Michelle fu conosciuto il suo lato B nello spot che spaccò davvero: Roberta. Sulla sceneggiatura, storyboard, e montaggio poco da dire. Possiamo invece rimembrar sì bene la ripresa, che fece sognare tanti. Era il 1995, e una nuova stella era nata. Da dietro. E, al tempo, bastava così.
2_La prima Canalis
Poi di strada ne ha fatta, tra fidanzati celebri e copertine in giro per il mondo. Ma la prima, quella che dal ’99 al 2002 è stata (insieme alla Corvaglia) sul bancone di Striscia, era un’altra cosa. Quella era la Canalis che tutti ricordano con affetto. Una delle veline per eccellenza. Non c’erano telefoni da hackerare, ma il desiderio era palpabile nell’aria… e quindi non girarono foto su WhatsAspp, ma copie cartacee del calendario. Che roba vintage.
1_La Mamma di Stifler
Rullo di tamburi e… applausi! Non ha solo fatto brillare gli occhi a tanti ragazzi ma ha aperto un’epoca: la prima MILF, l’originale e originaria, nasce proprio con lei, nel 1999 con American Pie. Un cambio generazionale. Grazie fratelli Weitz, registi del film, per questo capolavoro.
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