Ostia, scomparse dopo Natale due sedicenni: la visita alla zia, poi più nulla
Di Jasmine Pinna e Siria Chianella non si hanno più notizie dalle 17:30 del 26 dicembre. I loro cellulari risultano spenti e avevano con loro pochi soldi. L'appello dei genitori su Facebook
Sale l’apprensione a Ostia per la scomparsa di due ragazze di 16 anni, che si sono allontanate da casa il giorno di Santo Stefano senza dare più notizie. Jasmine Pinna e Siria Chianella si trovavano a Dragona, dove hanno salutato la zia e la nonna. Poi verso le 17.30 sono andate a prendere il treno Roma-Lido ad Acilia, per tornare a casa. Da quel momento delle due amiche non si hanno più notizie e i cellulari risultano spenti. I genitori il giorno seguente hanno denunciato la scomparsa ai carabinieri di Ostia.“L’ultima volta che l’ho vista, le ho dato il regalo di Natale. Poi è sparita”, ha detto al Corriere della Sera Luana Catalani, la zia di Jasmine Pinna. Su Facebook la descrizione della sedicenne è stata diffusa da amici e familiari: “Jasmine è alta 1,70 circa – si legge nell’appello lanciato sul social network – ha i capelli lunghi castano scuro e gli occhi scuri, ha un piercing sulla lingua e un tatuaggio al braccio destro con scritto ‘Monica’, indossava abiti scuri, un pantalone tipo tuta mimetica a fantasia scuri e aveva con sé una valigetta metallica, contenente prodotti di cosmesi, e una busta contenente un jeans alla moda con uno strappo altezza ginocchio. I loro cellulari sono spenti”. Con lei l’amica Siria Chianella, occhi verdi e capelli lunghi.Le ragazze avevano con loro solo pochi soldi, quando nel pomeriggio del 26 dicembre hanno lasciato casa della zia. I familiari faticano a trovare motivi plausibili per una fuga volontaria: “Non sappiamo i motivi della loro scomparsa, non avevano nessun problema particolare, siamo molto preoccupati, speriamo che qualcuno le incontri e lo faccia sapere a noi o alle forze dell’ordine”, ha dichiarato la zia Luana al Corriere.
Di Jasmine Pinna e Siria Chianella non si hanno più notizie dalle 17:30 del 26 dicembre. I loro cellulari risultano spenti e avevano con loro pochi soldi. L'appello dei genitori su Facebook
Sale l’apprensione a Ostia per la scomparsa di due ragazze di 16 anni, che si sono allontanate da casa il giorno di Santo Stefano senza dare più notizie. Jasmine Pinna e Siria Chianella si trovavano a Dragona, dove hanno salutato la zia e la nonna. Poi verso le 17.30 sono andate a prendere il treno Roma-Lido ad Acilia, per tornare a casa. Da quel momento delle due amiche non si hanno più notizie e i cellulari risultano spenti. I genitori il giorno seguente hanno denunciato la scomparsa ai carabinieri di Ostia.“L’ultima volta che l’ho vista, le ho dato il regalo di Natale. Poi è sparita”, ha detto al Corriere della Sera Luana Catalani, la zia di Jasmine Pinna. Su Facebook la descrizione della sedicenne è stata diffusa da amici e familiari: “Jasmine è alta 1,70 circa – si legge nell’appello lanciato sul social network – ha i capelli lunghi castano scuro e gli occhi scuri, ha un piercing sulla lingua e un tatuaggio al braccio destro con scritto ‘Monica’, indossava abiti scuri, un pantalone tipo tuta mimetica a fantasia scuri e aveva con sé una valigetta metallica, contenente prodotti di cosmesi, e una busta contenente un jeans alla moda con uno strappo altezza ginocchio. I loro cellulari sono spenti”. Con lei l’amica Siria Chianella, occhi verdi e capelli lunghi.Le ragazze avevano con loro solo pochi soldi, quando nel pomeriggio del 26 dicembre hanno lasciato casa della zia. I familiari faticano a trovare motivi plausibili per una fuga volontaria: “Non sappiamo i motivi della loro scomparsa, non avevano nessun problema particolare, siamo molto preoccupati, speriamo che qualcuno le incontri e lo faccia sapere a noi o alle forze dell’ordine”, ha dichiarato la zia Luana al Corriere.
Ostia, 16enni scomparse ritrovate in Abruzzo
Jasmine e Siria (Foto da 'Chi l'ha visto?')
Sono state ritrovate sulla costa Adriatica, nei pressi di Tortoreto Lido, nel Teramano, le due ragazze 16enni di Ostia scomparse il giorno di Santo Stefano. A ritrovarle i carabinieri del posto. Le famiglie delle due ragazze si sono messe subito in viaggio per andarle a prendere. A quanto si apprende le due giovani erano state già avvistate ieri nella zona. Le ragazze stanno bene e la loro sembrerebbe stata una fuga volontaria da casa.
Le due 16enni di Ostia, Jasmine e Siria, erano scomparse da Dragona (Roma) il 26 dicembre. Le due amiche si erano allontanate da casa intorno alle 18 e da allora si erano perse le loro tracce. A dare l'allarme i rispettivi genitori che il giorno dopo la scomparsa, intorno alle 14, sono andati a sporgere denuncia ai carabinieri di Ostia. I familiari avevano anche diffuso un appello sui social e attraverso la trasmissione di Rai3 'Chi l'ha visto?' fornendo una dettagliata descrizione delle due ragazze.Sulla vicenda la Procura della Repubblica di Roma ha aperto un fascicolo di indagine senza ipotesi di reato e senza indagati. L'indagine è coordinata dal procuratore aggiunto Nunzia D'Elia e tende a stabilire anzitutto se Jasmine e Siria si siano allontanate volontariamente o meno.
Jasmine e Siria (Foto da 'Chi l'ha visto?')
Sono state ritrovate sulla costa Adriatica, nei pressi di Tortoreto Lido, nel Teramano, le due ragazze 16enni di Ostia scomparse il giorno di Santo Stefano. A ritrovarle i carabinieri del posto. Le famiglie delle due ragazze si sono messe subito in viaggio per andarle a prendere. A quanto si apprende le due giovani erano state già avvistate ieri nella zona. Le ragazze stanno bene e la loro sembrerebbe stata una fuga volontaria da casa.
Le due 16enni di Ostia, Jasmine e Siria, erano scomparse da Dragona (Roma) il 26 dicembre. Le due amiche si erano allontanate da casa intorno alle 18 e da allora si erano perse le loro tracce. A dare l'allarme i rispettivi genitori che il giorno dopo la scomparsa, intorno alle 14, sono andati a sporgere denuncia ai carabinieri di Ostia. I familiari avevano anche diffuso un appello sui social e attraverso la trasmissione di Rai3 'Chi l'ha visto?' fornendo una dettagliata descrizione delle due ragazze.Sulla vicenda la Procura della Repubblica di Roma ha aperto un fascicolo di indagine senza ipotesi di reato e senza indagati. L'indagine è coordinata dal procuratore aggiunto Nunzia D'Elia e tende a stabilire anzitutto se Jasmine e Siria si siano allontanate volontariamente o meno.
Vitalizio parlamentari, in arrivo norma Pd per abolirlo. Per chi è in carica buonuscita da 50mila euro
Provvedimento in dirittura d'arrivo a Montecitorio: prevede pensioni da 950 euro netti mensili, da incassare a 65 anni, per quei deputati che hanno fatto una sola legislatura. Salgono a 1500 per chi ha superato i 60 anni e è stato eletto due volte. Il tutto partirebbe dalla 18esima legislatura, la prossima. E metterebbe il M5s con le spalle al muro in caso di elezioni anticipate
Dal 2018 potrebbero non esserci più il vitalizio per i parlamentari. Infatti, è in dirittura d’arrivo a Montecitorio un provvedimento che ne prevede l’abolizione. Ma questa legge, targata Pd, arriverebbe in un momento delicato in cui il partito del segretario Matteo Renzi preme per andare in anticipo alle elezioni. E per provare a garantirsi il sostegno dei 608 (su 945) parlamentari che aspettano settembre per maturare il diritto alla pensione minima (e quindi non mettere il bastone tra le ruote alle urne anticipate), ecco lo stratagemma: una buonuscita da 50mila euro. Soldi che, secondo la legge, arriveranno dalla restituzione – fino a questo momento reclusa – dei contributi versati fin dall’inizio della legislatura.Il testo del provvedimento sarà depositato in Ufficio della presidenza della Camera a gennaio. E, non a caso, chi ha lavorato a questa legge sono propriogli 8 deputati Pd (Sereni, Giachetti, Fontanelli, Rossomando, Miotto, Pes, Valente e Sanga) che sommati agli altri 5 di maggioranza avrebbero i numeri per farlo passare. Il vantaggio – spiega al quotidiano Repubblica chi tra i Dem sta lavorando a questa riforma – sarebbe quello di cancellare le pensioni dei parlamentari dal 2018. Entro 15 giorni dall’elezione, i neoletti dovranno indicare in quale cassa delle due camere versare i propri contributi o se affidarli all’Inps – “nel caso in cui è un disoccupato come in alcuni casi tra i colleghi del movimento 5 stelle” ironizza un Dem. I novizi alla camera del M5S sono 167 e avrebbero una buona uscita allentante. Il Pd sfiderebbe così i grillini su una proposta “anti-casta”, cancellando i vitalizi. Ai parlamentari, come ricostruisce la Repubblica , verrà corrisposta una pensioni da 950 euro netti mensili, da incassare a 65 anni, per quei deputati che hanno fatto una sola legislatura. Salgono a 1500 per chi ha superato i 60 anni e è stato eletto due volte.Ma questa riforma sarebbe anche una scialuppa di salvataggio per il Parlamento. L’attuale sistema introdotto nel 2011-2012 – spiegano al quotidiano di Largo Fochetti – ha modificato il sistema previdenziale, introducendo uno identico a quello degli altri lavoratori dipendenti: 65 anni d’età e sistema contributivo. Aggiungendo l’aggravante della necessità di completare quattro anni e mezzo di legislatura: pena la perdita dei contributi versati. Una norma, questa, da molteplici profili di illegittimità, secondo alcuni. Vincenzo Visco aveva dichiarato a ItaliaOggi che la norma “in questione era del tutto illegittima, rappresentando un possibile esproprio di salario di quote ‘differito".
da IlfattoQuotidiano
Nuda nella vasca, Emily Ratajkowski festeggia 10 milioni di follower
Pensare a come festeggiare i 10 milioni di follower raggiunti su Instagram non deve essere stato un problema per Emily Ratajkowski che, per celebrare il traguardo raggiunto, ha postato uno scatto che la ritrae nuda all'interno di una vasca da bagno.Con indosso solo un paio di occhiali da vista e una catenina al collo, la 25enne modella statunitense ha conquistato in poche ore il plauso della rete, che l'ha ringraziata con quasi 600mila like e oltre 3mila commenti. "Una secchiona nella vasca da bagno - ha scritto ironica la modella - sorridente perché siete 10 milioni. Grazie, grazie!"
Afghanistan, passeggia senza il marito: giovane decapitata
Decapitata per aver osato fare una passeggiata fuori casa senza il marito al fianco: è quello che è successo a una giovane donna in un villaggio della provincia di Sar-i-Pul, in Afghanistan. I fatti risalgono a lunedì sera , ma solo nelle ultime ore le autorità locali hanno confermato "l'incidente" che vede protagonista una 30enne afghana brutalmente uccisa da un "gruppo di uomini armati" che prima l'hanno accoltellata e poi decapitata.
Il portavoce dell'amministrazione locale, Zabiullah Amani, ha accusato "uomini armati legati ai Talebani" per l'uccisione della donna e ha spiegato che il marito della giovane si trova in Iran. A Middle East Press, Amani ha riferito che la donna era uscita per andare a fare la spesa ed è stata catturata e uccisa con l'accusa di aver commesso così un "atto di infedeltà". Il villaggio di Latti, dove è stata uccisa la donna, "è sotto il controllo dei Talebani", sottolinea Tolo Tv, ma i Talebani hanno negato ogni responsabilità.
Gira in casa film hard, Tribunale le toglie i figli
La donna dice di averlo fatto perché aveva bisogno di soldi /I giudici: "Pregiudizio gravissimo alla dignità dei ragazzi". La sua difesa: "Ho sbagliato, ma avevo troppe spese da sostenere. Il mio ex marito non contribuisce
Il tribunale dei Minori di Brescia ha tolto i figli ad una donna di 46 anni che aveva preso parte ad un film hard girato in casa sua e pubblicato in rete. Un porno amatoriale realizzato in un paese della provincia, e che aveva scatenato polemiche soprattutto per la prima scena, in cui si vede una donna che esce da una scuola materna pubblica del paese. Lo scrive l'edizione di oggi del Giornale di Brescia."L'uso della casa coniugale per girare filmati pornografici - hanno stabilito i giudici che giovedì scorso hanno disposto l'allontanamento dei figli dalla madre - rappresenta un pregiudizio gravissimo alla dignità morale dei ragazzi". Lei si difende. "Ho sbagliato, ma l'ho fatto perché avevo bisogno di soldi. Troppe spese da sostenere e il mio ex marito non contribuiva. Ho preso i soldi e pagato bollette e cartelle di Equitalia, è tutto documentato". "Chiederemo la revoca del provvedimento" assicura l'avvocato del Foro di Brescia Carlo Beltrani, legale della donna.(ANSA).
GRANDINATA RECORD A BARI
Breve, ma intensa. La grandinata che si è abbattuta su Bari ieri è stata particolarmente forte: il primo fenomeno evidente dell'inverno pugliese dopo le precipitazioni della sera precedente. I chicchi di grandine sono stati accompagnati da un netto calo delle temperature (
Tevez 'Re Mida' va in Cina, guadagnerà 38 milioni all'anno
Un ingaggio da 38 milioni di euro a stagione e un faraonico contratto biennale. Carlos Tevez sbarca in Cina e diventa il calciatore più pagato al mondo. L'attaccante argentino lascia il Boca Juniors, il club del suo 'cuore', e passa allo Shanghai Greenland Shenhua. La conferma è arrivata dal club cinese che ha dato sul suo sito il benvenuto all'Apache. Poche ore prima era stato il Boca Juniors a salutare l'ex giocatore della Juventus: "A presto Carlitos". Le xeneizes hanno ringraziato Tevez per questa seconda avventura con la maglia del Boca che lo ha portato a segnare 25 gol in 56 partite portando il club alla conquista di due titoli.
"Buona fortuna Carlitos, resterai sempre nei nostri cuori. A partire da domani il mondo xeneize inizierà a sognare il tuo ritorno. Faremo ogni sforzo per rivederti con la nostra maglia", spiega il Boca. L'ultima apparizione con la maglia della squadra di Buenos Aires è stata dunque quella del 18 dicembre scorso quando il Boca ha battuto 4-1 il Colòn.
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