mercoledì 4 gennaio 2017

Freeze

CRONACA MONDO

Melbourne, il mistero della ballerina inglese trovata morta nel night club







Ms Tierney (pictured) has been travelling across Australia for three years 



Mistero a Melbourn, in Australia, dove una ballerina inglese è stata trovata morta dopo la chiusura del club in cui lavorava. La donna era sul pavimento del night club. Il decesso della 29enne Stacey Tierney, originaria di Manchester, è un vero e proprio giallo che al momento pare senza soluzione.
Ciò che si sa sulla donna (che si era trasferita a Melbourne da circa tre anni), è che è stata trovata morta ben 12 ore dopo la chiusura del club e che, nell’ultima notte di lavoro, era stata la protagonista di una grande festa che ha coinvolto numerosi uomini. Secondo alcune testimonianze, tutti gli uomini presenti al party, sarebbero fuggiti dopo essersi accorti della morte della ragazza.Gli inquirenti continuano ad indagare sulle possibili cause della morte di Stacey: si ipotizza un mix di alcol e droga, assunto insieme agli uomini durante il party. La tesi, però, è stata smontata dai suoi amici e dai suoi parenti, poichè la ragazza non amava né bere né fumare e non assumeva droghe.

Miss Tierney, pictured, who moved to Australia three years ago, is believed to have been partying with a group of men after the club closed. She was dead for 12 hours before she was foundHer family are trying to raise $17,000 (AUD) through a Gofundme page to bring her remains home to Britain
The 29-year-old, who moved to Australia three years ago, is believed to have been partying with a group of men after the club closed. She was dead for 12 hours before she was found
The club (pictured) has been opened since 2008 and offers 'pleasure at it’s best', with themed podium dancers, $50 lap dances and private shows available for patrons
The club (pictured) has been opened since 2008 and offers 'pleasure at it’s best', with themed podium dancers, $50 lap dances and private shows available for patron
 Ms Tierney (pictured) allegedly worked at Dreams Gentlemen's Club at the time of her death
Ashley, a friend of Ms Tierney, said she is worried foul play might have been involved
Victoria police told Mail Online they are investigating Ms Tierney's death

Stacey Tierney, pictured, from Manchester, was dead for up to 12 hours before her body was discovered at the exclusive Dreams Gentlemen's Club in Melbourne, on December 18 

Grillo contro i media: "Giuria popolare per balle di tv e giornali"


Grillo contro i media: Giuria popolare per balle di tv e giornali"Tutti contro Internet. Prima Renzi, Gentiloni, Napolitano e Pitruzzella, poi il ministro della Giustizia Orlando e infine il Presidente Mattarella nel suo discorso di fine anno. Tutti puntano il dito sulle balle che girano sul web, sull'esigenza di ristabilire la verità tramite il nuovo tribunale dell'inquisizione proposto dal presidente dell'Antitrust. Così il governo decide cosa è vero e cosa è falso su internet. E alle balle propinate ogni giorno da tv e giornali chi ci pensa?". A chiederlo è Beppe Grillo, che dal suo blog propone "una giuria popolare per le balle dei media".
"Il quotidiano La Stampa - scrive il leader M5S - ha diffuso un articolo sulla fantomatica propaganda M5S capitanata da Beatrice Di Maio, notizia ripresa da tutti i giornali e i tg, poi si è scoperto che era tutto falso. La Stampa non ha chiesto neppure scusa e nessuna sanzione è stata applicata nei suoi confronti, né degli altri giornali e telegiornali che hanno ripreso la bufala senza fare opportune verifiche.
"Poi fresca di oggi la bufala in prima pagina del Giornale di Berlusconi: 'Affari a 5 stelle. Grillo vuole una banca'. Una falsità totale che stravolge un fatto vero, ossia che Davide Casaleggio ha accettato di incontrare l'AD di una banca online che ha ricevuto vari premi per l'innovazione tecnologica utilizzando il web per scambiare esperienze e idee sula Rete e sulle sue possibilità, così come incontra decine di aziende innovative. Capite come lavorano i media?", chiede polemico Grillo.
"I giornali e i tg sono i primi fabbricatori di notizie false nel Paese - accusa dunque il leader 5 Stelle - con lo scopo di far mantenere il potere a chi lo detiene. Sono le loro notizie che devono essere controllate".
Dunque la proposta di Grillo. "Propongo - scrive - non un tribunale governativo, ma una giuria popolare che determini la veridicità delle notizie pubblicate dai media. Cittadini scelti a sorte a cui vengono sottoposti gli articoli dei giornali e i servizi dei telegiornali. Se una notizia viene dichiarata falsa il direttore della testata, a capo chino, deve fare pubbliche scuse e riportare la versione corretta dandole la massima evidenza in apertura del telegiornale o in prima pagina se cartaceo. Così forse abbandoneremo il 77esimo posto nella classifica mondiale per la libertà di stampa".
Segue un post scriptum: "Aspettiamo ancora le scuse del direttore de La Stampa e di tutti coloro che hanno ripreso acriticamente un articolo provato falso".


Una giuria popolare per le balle dei media




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>>> Il Codice di comportamento del MoVimento 5 Stelle è stato ratificato con il voto favorevole del 91% dei partecipanti: guarda il dettaglio dei risultati <<<
 Beppe Grillo
Tutti contro Internet. Prima Renzi, Gentiloni, Napolitano e Pitruzzella, poi il ministro della Giustizia Orlando e infine il Presidente Mattarella nel suo discorso di fine anno. Tutti puntano il dito sulle balle che girano sul web, sull'esigenza di ristabilire la verità tramite il nuovo tribunale dell'inquisizione proposto dal presidente dell'Antitrust. Così il governo decide cosa è vero e cosa è falso su internet.
alle balle propinate ogni giorno da tv e giornali chi ci pensa? Il quotidiano La Stampa ha diffuso un articolo sulla fantomatica propaganda M5S capitanata da Beatrice Di Maio, notizia ripresa da tutti i giornali e i tg, poi si è scoperto che era tutto falso. La Stampa non ha chiesto neppure scusa e nessuna sanzione è stata applicata nei suoi confronti, nè degli altri giornali e telegiornali che hanno ripreso la bufala senza fare opportune verifiche.
Poi fresca di oggi la bufala in prima pagina del Giornale di Berlusconi: "AFFARI A 5 STELLE. Grillo vuole una banca". Una falsità totale che stravolge un fatto vero, ossia che Davide Casaleggio ha accettato di incontrare l'AD di una banca online che ha ricevuto vari premi per l'innovazione tecnologica utilizzando il web per scambiare esperienze e idee sula Rete e sulle sue possibilità, così come incontra decine di aziende innovative. Capite come lavorano i media?
giornali e i tg sono i primi fabbricatori di notizie false nel Paese con lo scopo di far mantenere il potere a chi lo detiene. Sono le loro notizie che devono essere controllate.
Propongo non un tribunale governativo, ma una giuria popolare che determini la veridicità delle notizie pubblicate dai media. Cittadini scelti a sorte a cui vengono sottoposti gli articoli dei giornali e i servizi dei telegiornali. Se una notizia viene dichiarata falsa il direttore della testata, a capo chino, deve fare pubbliche scuse e riportare la versione corretta dandole la massima evidenza in apertura del telegiornale o in prima pagina se cartaceo. Così forse abbandoneremo il 77° posto nella classifica mondiale per la libertà di stampa.
Ps: Aspettiamo ancora le scuse del direttore de La Stampa e di tutti coloro che hanno ripreso acriticamente un articolo provato falso


Sgarbi demolisce Boldrini: “È una zucca vuota, una capra! Basta parole al femminile”


Il critico d’arte Vittorio Sgarbi questa volta se la prende con Laura Boldrini e contro la sua patetica e ridicola battaglia per la desinenza al femminile, stravolgendo la grammatica italiana, in nome della parità sessuale  e contro il sessismo. Sindaca, ministra, prefetta: non se ne può più, attacca il critico d’arte nell’ultimo video pubblicato sulla propria pagina personale di Facebook. Che fa anche l’elogio di Giorgio Napolitano, severo nel censurare gli “abominevoli” (sic) neologismi della terza carica dello Stato.

“Cara presidenta Boldrina, sia precisa – dice il critico d’arte – ci dica se è lei a fare le regole della grammatica e a stabilire se si dice ministro o ministra. Perché lei non si chiama presidentessa? Napolitano ha detto una cosa semplice: che i ruoli prescindono dai sessi, che non si applicano ai sessi, che sono persone ma che essendo di genere femminile non diventano femminili, un ‘persono’.”Quindi Sgarbi conclude riservando anche alla Boldrini il più classico dei suoi epiteti: “È una zucca vuota, una capra. ‘Non un capro’.


Naomi Campbell, fa impazzire il web: 46 anni e un fisico da ventenne


fonte:retenews24 


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Naomi Campbell, fa impazzire il web: 46 anni e un fisico da ventenne. Ha 46 anni, ma lo stesso non si direbbe delle sue gambe chilometriche, che sembrano non avere età. E’ bastato pubblicare uno scatto in riva al mare a Naomi Campbell per guadagnare consensi su Instagram, dove la Venere nera ha voluto salutare i suoi 3 milioni e mezzo di follower, augurandogli buon anno con un’immagine seducente. l volto coperto da un panama bianco, e strizzata in un micro bikini rosa, la supermodella ha raccolto oltre 71mila like. “Buon anno miei cari – si legge nella didascalia dello scatto – Grazie per i vostri bei messaggi. Vi auguro uno straordinario 2017”. La top model ha poi citato una frase di Nelson Mandela, suo grande amico: “Dobbiamo usare il tempo in modo saggio e renderci conto che è sempre tempo per fare del bene”

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LO SPOGLIARELLO IN BIANCO E NERO DI ALESSANDRA AMBROSIO CHE INCANTA IL WEB


La supermodella è protagonista di un filmato sexy sul canale YouTube della rivista britannica "Love Magazine" intitolato "La vicina"

Lo spogliarello in bianco e nero di Alessandra Ambrosio che incanta il Web



Caserta, 23enne segregava e violentava ragazze: arrestato


stupro

I carabinieri di Santa Maria Capua Vetere, in provincia di Caserta, hanno arrestato un 23enne con l’accusa di violenza sessuale aggravata, lesioni personali, sequestro di persona e maltrattamenti in famiglia. A denunciare il ragazzo sono state due donne: dopo essersi guadagnato la loro fiducia l’uomo le aveva ospitate per poi segregate e aggredirle fisicamente. Per una delle due vittime sono stati accertati abusi sessuali.L’ordinanza di custodia cautelare in carcere trae origine dalle denunce di due donne, entrambe vittime del ragazzo in periodi diversi. Nel primo caso – nei mesi di maggio e giugno 2016 – la donna, dopo un periodo di convivenza con il 23enne, ha iniziato ad essere vittima di abusi e violenze, nonostante fosse incinta. Inoltre, non poteva avere alcun contatto, nemmeno telefonico, con amici e familiari e le erano state vietate persino le visite ginecologiche di routine. Al momento del parto era in pessime condizioni di salute e sul volto portava i segni della violenza. Dopo l’ennesimo abuso, la ragazza è riuscita a fuggire e a chiedere aiuto.


La seconda vittima, una minorenne rumena, dopo aver convissuto con il 23enne, era stata segregata in una delle stanze della sua abitazione e qui violentata diverse volte sotto la minaccia di un coltello. Più volte è stata anche bruciata con le sigarette. Il suo aguzzino aveva sbarrato l’unica finestra della stanza per impedirle di fuggire e ogni volta che usciva chiudeva la porta con il lucchetto. Una distrazione del 23enne ha permesso alla ragazzina di scappare. Gli inquirenti hanno scoperto che anche la madre del giovane veniva quotidianamente picchiata e maltrattata. (Tgcom24)







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