domenica 1 gennaio 2017

storie di Capodanno

MALATO E SENZA LAVORO GRATTA E VINCE 500 EURO A SETTIMANA PER 20 ANNI 


Malato e senza lavoro gratta e vince 500 euro a settimana per 20 anni -Guarda

Francesca Giannelli

Grande vincita di fine anno al bar da Renè a Budoia. È un sessantenne di Polcenigo il vincitore dei 500 euro a settimana per vent'anni. È successo ieri in tarda mattinata, quando il fortunato, cliente abituale del bar, è arrivato da Jundong Guan, la moglie del titolare, chiedendo di spendere dieci euro in gratta e vinci
«Mi ha detto fai tu racconta la barista così ho scelto le cartelle dal mazzo: una per concorso, cinque da due euro. È stata un'emozione scoprire la vincita, proprio nel primo dei gratta e vinci aperti».
Senza fissa occupazione e con qualche problema di salute, il vincitore, che preferisce mantenere l'anonimato, ha avuto una fine anno fortunata, che gli assicura un futuro più tranquillo: «Se mi danno il valore attuale della vincita lo prendo subito ha detto al bar poco dopo la felice scoperta fra vent'anni chissà, meglio avere i soldi subito». 

 



































MADRE E FIGLIOLETTA PER STRADA AL GELO: DUE CARABINIERI PAGANO HOTEL E ABITI NUOVI


Morena Izzo
Salvano mamma e figlioletta di tre anni da una notte che avrebbero trascorso al gelo alla ricerca di un rifugio, pagando loro una camera d’albergo e comprando alla piccola biscotti, latte e vestiti.I due “angeli in divisa” sono gli appuntati dell’Arma, Andrea Castiello e Salvatore Fontana, della compagnia dei carabinieri di Roma San Pietro. Un pronto intervento speciale, il loro. Una storia di solidarietà che scalda il cuore.
   
La richiesta di aiuto era arrivata dalla madre superiora delle “Suore della Redenzione Villa Mater Admirabilis” di via Pineta Sacchetti. È alla loro porta che ha bussato Mireille, trentatreenne congolese che è in Italia ha chiesto asilo politico. Tra le braccia stringeva la sua piccola Lucia di 3 anni, infreddolita. «Noi purtroppo non abbiamo posto», le ha dovuto rispondere la madre superiora, che ha chiamato il 112.
 Quando i due carabinieri sono arrivati non ci hanno messo molto a decidere cosa fare. I servizi sociali avrebbero potuto dare supporto solo il giorno successivo, ma intanto quella mamma e la sua piccola avrebbero trascorso la notte in strada al ghiaccio.
 E così hanno raggiunto l’hotel Marc’Aurelio in via Gregorio XI a Boccea e hanno prenotato una camera per Mirielle e la sua bimba. «Sono nostre ospiti», hanno detto alla reception. Gli occhi della donna hanno brillato per la commozione. Poi i due appuntati sono andati a comprare un pasto caldo e dei vestitini per la bimba. Prima di andare via, la donna, dopo averli ringraziati, ha fatto loro una richiesta: «Voglio una foto con i nostri due angeli in divisa». 
 Madre e figlioletta per strada al gelo: due carabinieri pagano hotel e abiti nuovi

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