lunedì 2 gennaio 2017

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Inps: pensioni saranno pagate il primo giorno del meseInps: pensioni saranno pagate il primo giorno del mese


Nel 2017 tutte le prestazioni pensionistiche saranno pagate il primo giorno bancabile del mese, con la sola eccezione della rata di gennaio, il cui pagamento è stabilito al secondo giorno del mese. Lo comunica l'Inps, spiegando che il decreto Milleproroghe modifica le norme precedenti ripristinando per l’anno in corso il pagamento al primo giorno bancabile del mese, con l’unica eccezione per la rata di gennaio. Disposizione questa fortemente sostenuta dall'istituto.


Arriva il gelo, 'colata artica' sull'Epifania



Arriva il gelo, 'colata artica' sull'EpifaniaPrima la pioggia, poi il gelo. L'inizio del nuovo anno, avvisa ilmeteo.it, sarà caratterizzato da un peggioramento delle condizioni del tempo. Tra oggi e domani sono previsti piogge, temporali e neve sopra i 1200 metri dalla Liguria di Levante, Emilia Romagna meridionale, Toscana, Umbria e Marche fin verso il Sud. Mentre il Nord potrà contare sul bel tempo, dopo la 'pausa asciutta' del 4 gennaio inizierà velocemente la colata artica che investirà l’Italia e che interesserà il Paese per alcuni giorni.
L'aria artica interesserà il nostro Paese dal 5 gennaio e per alcuni giorni. L’aria gelida porterà l’Italia in un freezer, con temperature notturne fino a -8° al Nord, fino a -20° sulle Alpi, -4° al Centro-Sud in pianura, come a Roma, e arriverà la neve. La neve cadrà fin sulle coste e in pianura su Abruzzo, Molise, Puglia, Campania, Basilicata, Calabria e addirittura Sicilia. Possibilità di bufere e temporali di neve in particolare lungo le coste adriatiche, mentre si annuncia un 'sole gelido' al Nord e sulle regioni tirreniche.
Nel dettaglio, in queste ore l'alta pressione si sposterà temporaneamente verso la Francia e il Regno Unito, favorendo così la discesa di aria nordatlantica, che entrando nel Mediterraneo formerà una bassa pressione che dal mar Ligure si sposterà velocemente verso il Centro Italia, quindi basso Adriatico per poi dirigersi verso la Grecia.
Il tempo peggiora a causa dell'azione di venti di Libeccio. Cielo spesso coperto al Centro-Nord, precipitazioni che conquistano la Toscana centro-settentrionale e la Liguria di Levante. Entro sera piovaschi sul Lazio e coste della Campania. In nottata piogge diffuse al Centro e in Emilia Romagna. Neve in Appennino sopra i 1200/1300 metri. In nottata maltempo in Romagna con neve a 1200 metri.
Nelle prossime 24 ore la bassa pressione si sposta verso il Sud. Al mattino maltempo diffuso al Centro peninsulare con precipitazioni forti sugli Appennini dove nevicherà sopra gli 800/1000 metri o a quote più basse su Toscana e Marche. Peggioramento che si porta al Sud peninsulare con piogge e neve sopra i 1200/1400 metri, ma con quote in calo in serata.


Bollette della luce, arrivano nuovi contatori e stop alle 'sorprese'

Bollette della luce, arrivano nuovi contatori e stop alle 'sorprese'Stop alle sorprese sulle bollette della luce e fine delle cause infinite: arrivano i nuovi contatori 2.0 smart che mettono al bando i conguagli di spesa e le bollette calcolate sulla base di consumi stimati. Gli utenti, si legge su laleggepertutti.it, pagheranno solo per l’effettivo uso di elettrodomestici e lampadine. Chi vorrà fare causa, inoltre, dovrà obbligatoriamente tentare prima la conciliazione con la società erogatrice, presso il Servizio dell’Autorità per le controversie dei clienti di energia elettrica e gas; solo in caso di insuccesso sarà possibile rivolgersi al giudice.
I nuovi contatori smart consentono un controllo reale e tempestivo dell’effettivo utilizzo della luce dell’utente. Niente più stime presuntive o sorprese di fine anno con conguagli astronomici. Il contatore intelligente si aggiorna ogni 15 minuti, consentendo di controllare sul display i dettagli del consumo di energia e della potenza rilevata. Il cittadino, quindi, diventa consapevole della spesa cui va incontro e già prima dell’arrivo della bolletta potrà comprendere a quanto questa ammonterà.
Enel Distribuzione, afferma laleggepertutti.it, inizierà a installare i nuovi contatori smart a gennaio 2017, in ben 7.500 consumi. Destinatari saranno le famiglie e le imprese, senza bisogno di inoltrare un’espressa richiesta. I nuovi contatori 2.0 sostituiscono quelli impiantati nel lontano 2001, che terminano la loro vita dopo 15 anni.
Entro il 2020 Enel sostituirà quasi 18 milioni di vecchi contatori. Gli altri 13 milioni sono sostituiti fino al 2031. Per verificare quando è il proprio turno, il cliente deve collegarsi e registrarsi al portale web della società, controllando se il proprio Pod (codice alfanumerico di identificazione dell’utenza elettrica) è incluso nelle operazioni di cambio previste nei tre mesi successivi. In ogni caso, cinque giorni prima dell’intervento, verrà affisso un avviso scritto riportante la data e la fascia oraria dell’intervento.
Novità anche per chi ha un reddito basso. Dal 1° gennaio, infatti, si potrà usufruire di una riduzione della bolletta del 30% grazie al nuovo bonus elettrico per le famiglie in condizioni di disagio economico. Da tale data viene infatti aumentata dal 20% al 30% la riduzione media della bolletta annua ottenibile con il bonus. La seconda novità è che l’agevolazione viene concessa ora a chi ha un reddito Isee di 8.107,5 (mentre fino al 31 dicembre 2016 era di 7.500). Per ottenere l’agevolazione è necessario presentare domanda per via telematica. La richiesta di accesso alla compensazione è riferita ad una sola fornitura di energia elettrica ad uso domestico nella titolarità di uno dei componenti di un nucleo familiare in possesso dei requisiti Isee.
Cambia infine la procedura per contestare la bolletta della luce per gli utenti domestici e non. Prima della causa bisogna infatti rivolgersi a un organismo di mediazione per tentare la conciliazione. Senza questo passaggio non sarà possibile avviare la causa. Dunque, il nuovo procedimento consterà delle seguenti fasi: in caso di problemi con la bolletta, il cliente deve inviare un reclamo scritto al proprio fornitore (obbligo già esistente); in caso di mancata risposta o risposta non soddisfacente, l’utente deve attivare la procedura di conciliazione presso il Servizio Conciliazione dell’Autorità Garante. In alternativa, sarà possibile rivolgersi anche ad altri organismi di mediazione incluse le conciliazioni paritetiche delle Associazioni dei consumatori iscritte nell’elenco degli organismi ADR dell’Autorità o presso le Camere di commercio. La procedura di conciliazione, che è completamente gratuita, dovrà concludersi entro 90 giorni. Dalla data di invio della lettera di reclamo, l’utente ha termini stretti per avviare la conciliazione: 1 anno in caso di risposta negativa o insoddisfacente; 50 giorni in caso di mancata risposta. Il primo incontro con la controparte dovrà avvenire entro 30 giorni dalla domanda e non prima di 10 giorni dalla relativa comunicazione alle parti.
Se il primo incontro si conclude senza che le parti abbiano trovato un’intesa, l’utente potrà presentare il ricorso al giudice. Se la società elettrica non si presenta alla mediazione subirà dei procedimenti sanzionatori.


Bollette della luce, nuovi contatori e obbligo di conciliazione

Addio consumi stimati e conguagli: il contatore 2.0 è in grado di aggiornare i dati di consumo al quarto d’ora; prima della causa è necessario il tentativo di conciliazione.
 Bollette della luce, nuovi contatori e obbligo di conciliazione


È finita l’era delle sorprese sulle bollette della luce e delle cause infinite: arrivano i nuovi contatori 2.0 smart che mettono al bando i conguagli di spesa e le bollette calcolate sulla base di consumi stimati; pagheremo solo per l’effettivo uso di elettrodomestici e lampadine. Chi vorrà fare causa, inoltre, dovrà obbligatoriamente tentare prima la conciliazione con la società erogatrice, presso il Servizio dell’Autorità per le controversie dei clienti di energia elettrica e gas; solo in caso di insuccesso sarà possibile rivolgersi al giudice.
Sono queste le novità che il 2017 porta per le bollette della luce.I nuovi contatori smart consentono un controllo reale e tempestivo dell’effettivo utilizzo della luce dell’utente. Niente più stime presuntive o sorprese di fine anno con conguagli astronomici. Il contatore intelligente si aggiorna ogni 15 minuti, consentendo di controllare sul display i dettagli del consumo di energia e della potenza rilevata. Insomma, il cittadino diventa consapevole della spesa cui va incontro e già prima dell’arrivo della bolletta potrà comprendere a quanto questa ammonterà.
Enel Distribuzione inizierà a installare i nuovi contatori smart a gennaio 2017, in ben 7.500 consumi. Destinatari saranno le famiglie e le imprese, senza bisogno di inoltrare un’espressa richiesta. I nuovi contatori 2.0 sostituiscono quelli impiantati nel lontano 2001, che terminano la loro vita dopo 15 anni.
Il nuovo sistema di smart metering 2G consente di monitorare il consumo di energia ogni quarto d’ora. La società della luce potrà così emettere le bollette:
– in modo continuo nel corso del mese (fatturazione scorrevole);
– con maggiore precisione, senza bisogno di ricorrere a stime presuntive e a conguagli, salvo quando risultino anomalie.

Reddito basso, bolletta sotto del 30%

Novità anche per chi ha un reddito basso. Dal 1° gennaio, infatti, si potrà usufruire di una riduzione della bolletta del 30% grazie al nuovo bonus elettrico per le famiglie in condizioni di disagio economico. Da tale data viene infatti aumentata dal 20% al 30% la riduzione media della bolletta annua ottenibile con il bonus.
La seconda novità è che l’agevolazione viene concessa ora a chi ha un reddito Isee di 8.107,5  (mentre fino al 31 dicembre 2016 era di 7.500).
Per ottenere l’agevolazione è necessario presentare domanda per via telematica.
La richiesta di accesso alla compensazione è riferita ad una sola fornitura di energia elettrica ad uso domestico nella titolarità di uno dei componenti di un nucleo familiare in possesso dei requisiti Isee.

La nuova conciliazione prima della causa

Cambia infine la procedura per contestare la bolletta della luce per gli utenti domestici e non. Prima della causa bisogna infatti rivolgersi a un organismo di mediazione per tentare la conciliazione. Senza questo passaggio non sarà possibile avviare la causa.
Dunque, il nuovo procedimento consterà delle seguenti fasi:
  • in caso di problemi con la bolletta, il cliente deve inviare un reclamo scritto al proprio fornitore (obbligo già esistente);
  • in caso di mancata risposta o risposta non soddisfacente, l’utente deve attivare la procedura di conciliazione presso il Servizio Conciliazione dell’Autorità Garante. In alternativa, sarà possibile rivolgersi anche ad altri organismi di mediazione incluse le conciliazioni paritetiche delle Associazioni dei consumatori iscritte nell’elenco degli organismi ADR dell’Autorità o presso le Camere di commercio.
La procedura di conciliazione, che è completamente gratuita, dovrà concludersi entro 90 giorni.
Dalla data di invio della lettera di reclamo, l’utente ha termini stretti per avviare la conciliazione:
  • 1 anno in caso di risposta negativa o insoddisfacente;
  • 50 giorni in caso di mancata risposta.
 Il primo incontro con la controparte dovrà avvenire entro 30 giorni dalla domanda e non prima di 10 giorni dalla relativa comunicazione alle parti.
Se il primo incontro si conclude senza che le parti abbiano trovato un’intesa, l’utente potrà presentare il ricorso al giudice. Se la società elettrica non si presenta alla mediazione subirà dei procedimenti sanzionatori.

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