mercoledì 4 gennaio 2017

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Usher pubblica una foto della moglie mentre… Instagram in tilt







A booty-ful sight: Cheeky Usher posted a snap of his wife Grace's naked rear on Instagram on New Year's Eve
Il cantante Usher per festeggiare Capodanno ha deciso di pubblicare una foto del lato B, davvero notevole, della moglie Grace. La foto è stata scattata direttamente dalle Bahamas dove la coppia si sta godendo qualche giorno di riposo. Accanto alla foto, la didascalia romantica del cantante: “Bonita”. Un vero atto d’amore, a suo modo, di Usher per la moglie.Usher è diventato popolare negli anni novanta come performer R&B, pubblicando gli album My Way nel 1997 e 8701 nel 2001. Il suo successo è continuato anche nella decade successiva, con l’uscita dell’album Confessions nel 2004, che ha venduto più di 10 milioni di copie solo negli Stati Uniti, catapultandolo tra i più popolari interpreti del genere R&B. Secondo la Recording Industry Association of America, ha venduto più di 20 milioni di album negli Stati Uniti. Oltre alla musica Usher ha intrapreso anche altre attività: ha creato la sua etichetta musicale, la US Records, ed è uno dei proprietari della celebre franchigia NBA dei Cleveland Cavaliers. Dalla fine degli anni novanta ha anche intrapreso la carriera da attore, recitando nel film The Faculty. Inoltre nel maggio del 2014 esce il suo nuovo singolo “Good Kisser” con recensioni positive.
Mixing business with pleasure: He married his business manager in a low-key ceremony back in September 2015 while vacationing in Cuba
Neve 5-6-7 Gennaio 2017: le previsioni meteo

Neve e gelo sull'Italia, arriva la bufera della Befana

Termometro sotto zero in tante regioni e vere e proprie bufere di neve sulle regioni adriatiche e al Sud: la Befana porta aria artica su gran parte della Penisola
Neve 5-6-7 Gennaio 2017: le previsioni meteo
Da giovedì, infatti, l'Italia verrà raggiunta da un impulso di aria freddissima, accompagnato da forti venti settentrionali che, sul medio versante adriatico e al Sud, favorirà nevicate inizialmente a quote collinari e poi, tra la notte di giovedì e sabato, con l'ingresso del nucleo più gelido, anche al livello del mare.Neve 5-6-7 Gennaio 2017: le previsioni meteo
PREVISIONI - Termometro sotto zero in tante regioni e vere e proprie bufere di neve sulle regioni adriatiche e al Sud, anche in pianura e coste. Dalla sera di giovedì 5 aria fredda da Nord e da Est porterà nevicate: infatti la pioggia si trasformerà in neve un po' ovunque. È prevista una notte della Befana con neve fin sulla costa tra sud Marche, Abruzzo, Molise, Puglia e Lucania. Sul resto del Paese, dicono da iLMeteo.it, gelo intenso, ma senza fenomeni, anzi con cieli sereni perché sotto vento rispetto a questo tipo di circolazione.
FREDDO DIFFUSO - Freddo diffuso in tutta Italia per il 7 Gennaio, ancora con neve fino in pianura e coste su Abruzzo, Molise e Puglia, fino al Salento seppur debole.
REGIONI - Le regioni più coinvolte dalle nevicate anche secondo 3bmeteo.com saranno Abruzzo, Marche, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, specie tirrenica e ionica; più ai margini Romagna e Campania costiera. Qualche fiocco di neve possibile anche sulla dorsale laziale e umbra. 
CITTA' - Tra le principali che vedranno la neve nei prossimi tre giorni ci sono Ancona, Pescara, Teramo, Chieti, Macerata, Termoli, Campobasso, L'Aquila, Foggia, Bari, Lecce, Matera, Potenza, Benevento, Avellino, Crotone, Cosenza, Catanzaro. Qualche fiocco possibile anche a: Napoli, Caserta, Lamezia Terme, Reggio Calabria, Palermo, Messina, Trapani, Catania.

SCUOLA /Il 2017? UN ANNO PIENO DI...PONTI
Una scuola elementare di Bologna (Dire)



Un nuovo anno è appena cominciato e il rientro in classe per gli studenti italiani, dopo la lunga pausa natalizia, si fa sempre più vicino. A renderlo un po’ meno pesante, forse, il pensiero che il 2017 sarà un anno pieno di ponti. Tuttoscuola ha spulciato il calendario scolastico 2016-17 riassumendo le date “clou” per il mondo dell’istruzione.MATURITA’ 2017 – Il via all’esame di Stato di quest’anno è stato già fissato per il prossimo 21 giugno, data della prima prova. La seconda si svolgerà come di consueto il giorno successivo, il 22 giugno, mentre per conoscere il giorno della terza prova bisognerà attendere ancora un po’ anche se di solito si svolge il lunedì successivo alle date della prima e della seconda prova.INVALSI TERZA MEDIA – Per quanto riguarda il via agli esami di terza media, non esiste una data di inizio che sia uguale per tutti. Ogni scuola, in base al principio dell’autonomia scolastica, stabilisce la data di inizio degli esamI. Quella invece della prova Invalsi è la stessa per tutti gli istituti ed è fissata per il prossimo 15 giugno.FESTE E PONTI – Questo sarà un anno pieno di ponti, a cominciare dalla Befana. Il 6 gennaio cade infatti di venerdì e il conseguente rientro a scuola avverrà quasi per tutti il 9 gennaio. Per il ponte successivo si dovrà attendere fino alla Festa della Liberazione. Il 25 aprile 2017 sarà infatti un martedì, ed è probabile che molte scuola restino chiuse anche lunedì 24. Il primo maggio 2017 sarà poi un lunedì, e il ponte è assicurato. Andando al 2 giugno, si scopre che la Festa della Repubblica cade invece di venerdì così da assicurare un altro stop di tre giorni.VACANZE DI PASQUA – Per i ragazzi che si accingono a tornare tra i banchi, il pensiero sarà rivolto al prossimo stop, la Pasqua per la quale dovranno attendere fino a domenica 16 aprile. Per tutti gli studenti e gli insegnanti, le vacanze di Pasqua 2017 saranno dal 13 al 18 aprile tranne per quelli del Friuli Venezia Giulia che le inizieranno il 14 aprile.L’ULTIMA CAMPANELLA – I primi ad andare in vacanze saranno i ragazzi e i docenti dell’Abruzzo e dell’Emilia Romagna che sentiranno suonare l’ultima campanella il 7 giugno. A seguire, l’8 giugno 2017, finirà la scuola per quelli del Lazio, della Lombardia e delle Marche, mentre il 9 giugno 2017 toccherà a Sicilia, Campania, Molise e Trentino. La scuola finirà invece il 10 giugno per gli alunni e gli insegnanti del Piemonte, della Liguria, della Basilicata, della Puglia, della Toscana, della Sardegna, dell’Umbria, del Veneto e della Valle d’Aosta. Il 14 andranno in vacanza i ragazzi del Friuli Venezia Giulia, mentre gli ultimi a poter assaporare l’estate saranno quelli dell’Alto Adige, il prossimo 16 giugno 2017.

Sacra Rota, tutte le novità su come annullare un matrimonio

Papa Francesco ha riformato di recente la Sacra Rota e velocizzato il processo per annullare i matrimoni cattolici: tutte le novità

annullare matrimonio sacra rota ape
Papa Francesco ha riformato di recente la Sacra Rota e velocizzato il processo per annullare i matrimoni cattolici: tutte le novità ed interessanti suggerimenti su come annullare un matrimonio svelate nel libro "Come sciogliere un matrimonio alla Sacra Rota" di Vincenzo Di Michele (ed. Fernandel)

Con la recente Riforma introdotta da Papa Francesco, il vincolo di matrimonio è diventato un procedimento gratuito e più semplice da sciogliere nei casi in cui la nullità è "evidente". Il processo canonico è diventato più breve, però dovrà essere provata: la mancanza di fede, la brevità della convivenza, l’occultamento della sterilità o di una grave malattia contagiosa, o di figli nati da una precedente relazione o di una carcerazione o persino se ci si è sposati per una gravidanza imprevista.

Con tale riforma finisce il periodo in cui l'annullamento dei matrimoni al Tribunale della Rota Romana era una procedura riservata ai soli Vip. È prevista infatti una forma di patrocinio gratuito e anche un patrono stabile, il cosiddetto "avvocato d'ufficio".
annullare matrimonio sacra rota
Cio' che invece lascia qualche perplessità sono proprio le motivazioni della separazione. "Praticamente sempre più coppie allorché in crisi coniugale, per sciogliere il proprio matrimonio preferiscono intraprendere la procedura dell'annullamento religioso anzichè optare per la separazione civile" racconta Vincenzo Di Michele nel suo ultimo libro "Come sciogliere un matrimonio alla Sacra Rota".

"È una scelta di tipo religioso oppure è una scelta di carattere economico visto che le sentenze di nullità ecclesiastiche comportano la cessazione di qualsiasi onere economico nei confronti dell'ex coniuge, tra cui appunto l'assegno di mantenimento?" si chiede lo studioso. "Sempre più coppie si rivolgono ai Tribunali ecclesiastici - commenta Di Michele - e il dato statistico indica inequivocabilmente come a fronte di un aumento delle cause religiose, si è anche riscontrato un aumento delle sentenze affermative di nullità matrimoniale. Addirittura alcune coppie, hanno fatto richiesta di annullamento della loro unione dopo solo tre mesi dal loro matrimonio, adducendo richieste di annullamento matrimoniale in cui si riscontravano dei vizi, tra cui: l'immaturità, la simulazione, l'egoismo, la timidezza, l'incapacita', la malattia, il maschilismo, l'infedeltà, la gelosia, l'infertilità, la violenza, l'esclusione della prole, l'impotenza, l'omosessualità, la ninfomania, la frigidità, le relazioni sessuali dei coniugi con rapporti in modo non naturale ovverosia protetti con il profilattico e alcuni comportamenti sessuali trasgressivi come il voyeurismo e il sadomasochismo".

Telefonate indesiderate, ecco come bloccarle


Telefonate indesiderate, ecco come bloccarleStop alle telefonate. Soprattutto a quelle indesiderate. Ogni sistema operativo consente di bloccare le chiamate indesiderate e evitare un assedio telefonico. Chi ha uno smartphone con sistema operativo Android, a seconda della versione installata sul proprio apparecchio, per bloccare i numeri indesiderati ha due opzioni: si può far ricorso alle funzioni di blocco messe a disposizione dal proprio sistema operativo, oppure utilizzare una delle applicazioni di blacklist da scaricare sul Play Store di Google, ricorda studiocataldi.it.
Il modo più semplice per bloccare un singolo numero è quello di sfruttare le opzioni di Android: basta andare sull'elenco delle ultime chiamate, o in alternativa sulla propria rubrica (nel caso in cui il numero da bloccare sia presente tra i propri contatti), tenere premuto lo schermo sul numero indesiderato ed attendere l'apertura del menù a tendina, dove andrà selezionata la voce 'aggiungi ad elenco blocco'. Con questa soluzione, le chiamate provenienti dal numero selezionato verranno bloccate automaticamente da Android.
Se l'obiettivo è stoppare anche le chiamate provenienti da numeri ignoti, si può installare una delle App in grado di chiudere in modo automatico le chiamate in entrata provenienti dal numeri indesiderati che man mano vengono aggiunti all'elenco.
Per i possessori di iPhone, il menù telefono propone l'opzione Bloccati: va cliccata la voce Aggiungi per inserire un numero di telefono all'elenco di blocco. In alternativa, entrando nel menù dell'elenco chiamate, sarà sufficiente cliccare sull'icona i che si trova accanto al numero e selezionare sul menù la voce Blocca contatto.
Infine, chi utilizza il Windows Phone può ricorrere ad una funzione predefinita del sistema operativo, che -si legge su studiocataldi.it- può essere sfruttata aprendo il dialer del proprio cellulare tramite l'icona della cornetta e selezionando il numero da bloccare, tenendo premuto il dito sul nominativo e selezionando la voce blocca numero dal menu a tendina che si apre. Prima di procedere al blocco delle chiamate, Windows chiede la conferma dell'operazione e l'accettazione delle condizioni d'uso della funzione. Anche in questo caso la scelta può essere modificata in caso di ripensamenti.


Chiamate indesiderate: ecco come bloccarle

Da Android, ad Apple, a Windows, tutti i modi per difendersi dalle telefonate moleste


Quello delle chiamate indesiderate al cellulare è diventato oramai un problema per tutti. Specie per gli avvocati, che del cellulare difficilmente possono fare a meno e che troppo spesso debbono fronteggiare gli insistenti operatori dei call center o singole persone con cui non si vuol avere a che fare. Vediamo quali sono i modi per difendersi e bloccare le chiamate indesiderate.
donna seccata che risponde al telefono concetto telemarketingSarà necessario innanzitutto distinguere per tipologia di device, ovverosia tra utenti che hanno come sistema operativo Android, iOS o Windows.

Come bloccare le telefonate indesiderate con Android

Chi ha uno smartphone con sistema operativo Android, a seconda della versione installata sul proprio device, per bloccare i numeri indesiderati ha due opzioni: utilizzare le funzioni di blocco messe a disposizione dal proprio sistema operativo, oppure utilizzare una delle applicazioni di blacklist da scaricare sul Play Store di Google.
Il modo più semplice per bloccare un singolo numero è quello di sfruttare le opzioni di Android: basta andare sull'elenco delle ultime chiamate, o in alternativa sulla propria rubrica (nel caso in cui il numero da bloccare sia presente tra i propri contatti), tenere premuto lo schermo sul numero indesiderato ed attendere l'apertura del menù a tendina, dove andrà selezionata la voce aggiungi ad elenco blocco.

In questo modo le chiamate provenienti dal numero selezionato verranno bloccate automaticamente da Android.

Se invece ci si vuole difendere da chiamate indesiderate provenienti anche da numeri che non conosciamo, è possibile installare sul proprio device applicazioni di terze parti, come ad esempio Calls Blacklist, un'App che crea una vera e propria lista nera che chiude in modo automatico le chiamate in entrata provenienti dal numeri indesiderati che sono stati aggiunti alla lista.



In entrambi i casi la lista può essere aggiornata e modificata.

Per scaricare Calls Blacklist sul proprio smartphone Android basta cliccare qui.


Come bloccare le telefonate indesiderate con Apple


Anche chi ha uno smartphone con sistema operativo iOS può bloccare un numero di cellulare indesiderato direttamente dal menu del proprio telefono a marchio Apple.
In particolare, entrando nel menù telefono, tra le varie opzioni andrà selezionata la voce Bloccati e poi cliccata la voce Aggiungi per inserire un numero di telefono all'elenco di blocco. In alternativa, entrando nel menù dell'elenco chiamate, sarà sufficiente cliccare sull'icona i che si trova accanto al numero e selezionare sul menù la voce Blocca contatto.
Anche su iOS la lista può essere modificata in ogni momento.
Gli utenti iPhone hanno poi a disposizione anche diverse applicazioni per combattere le chiamate indesiderate, tra le quali in particolare si segnala una molto interessante (disponibile anche per Android e Windows): Truecaller.
Si tratta, in particolare, di una App che consente l'accesso in tempo reale a una lista contenente più di 2 miliardi di numeri telefonici utilizzati dagli operatori di telemarketing più fastidiosi e permette di bloccarli.











COME SCONFIGGERE LA MALINCONIA DEL TEMPO CHE PASSA TRA MEMORIA E RICORDI










Maria Zurzolo
Maria Zurzolo  - Psicoterapeuta
L'inizio di un nuovo anno è sempre accompagnato da bilanci, da idee da realizzare e a valutazioni sul passato e su quello che avverrà in futuro.
L’orologio non si ferma mai e a volte lo spietato "tic tac" viene vissuto più come una bomba ad orologeria!
Il tempo dà e il tempo toglie: è quello che guarisce le ferite o regala momenti di felicità ed è anche quello che non può essere sprecato, che ci priva di ciò che fino ad un attimo prima ci aveva fatto stare bene.
Il tempo che passa è la costante inesorabile della nostra vita, vola via nei momenti belli ed è immobile in quelli brutti, ma c’è sempre, ed è sempre lì a ricordarci che qualcosa sta per iniziare e qualcos’altro sta per finire o sta per trasformarsi. L’inquietudine o l’attesa, legate a ciò che sarà e la tristezza o il sollievo per ciò che è stato, ci rammentano come ogni cosa sia scandita dal tempo: il lavoro, la famiglia, i figli, le passioni.
Il tempo che segna l’inizio di qualcosa (un lavoro, una relazione, un evento) è di solito un tempo carico di preoccupazione, ma anche pieno di eccitazione e di trepidazione; quando qualcosa di bello termina o si evolve in altro, lascia invece uno strascico di malinconia, come di qualcosa che si è perduto o che è stato e adesso non è più.
Genitori che vedono crescere giorno dopo giorno il proprio figlio o coppie che percepiscono l’evolvere del proprio rapporto, potranno fare i conti con momenti passati che probabilmente non si ripresenteranno nello stesso modo e, molto spesso, con un senso di perdita basato sulla memoria di attimi che non vivranno più. Come quando partecipiamo ad un concerto o a uno spettacolo che tanto attendevamo: le aspettative e la carica degli attimi prima e il vissuto adrenalinico del "mentre", si infrangono successivamente con il dispiacere della conclusione.
È proprio questa sensazione che ci fa dire: "vorrei che il tempo non passasse mai", "vorrei tornare indietro", "quelli sì che erano bei tempi". Questo senso di amarezza di cose vissute e poi perdute si manifesta perché quell’evento, quel momento o quella situazione sono percepiti come unici e irripetibili.
Questo, per certi versi, è assolutamente vero!
Ma è vero anche che ogni evento potrebbe essere annoverato come unico ed irripetibile, perché ciò che lo rende degno di nota è l’emozione e il vissuto emotivo che lo caratterizza.
Il tempo che passa è un tempo significativo grazie alla storia emozionale che lo accompagna. Nel bene e nel male ogni attimo che viviamo è rilevante perché gioiamo, piangiamo, abbiamo paura, ci arrabbiamo e ciò che rende il tempo così influente nelle nostre vite, non è dunque la semplice memoria degli eventi ma la qualità e il ricordo affettivo che li identifica.
Dovremmo, giorno dopo giorno, riconoscere con più attenzione ciò che stiamo provando in quel preciso momento, nel "qui ed ora" e fissare quella sensazione per rammentarla nel futuro come QUELLA emozione legata a quell’evento, ma che rimane lì nonostante tutto e che può ripresentarsi anche legata ad altri momenti.
Il tempo non ha potere alcuno sulle farfalle nello stomaco del primo bacio o sulla gioia di un abbraccio di un figlio… queste cose sono custodite come in una fortezza nel nostro cuore e nessuno potrà mai intaccarle.
Probabilmente proveremo lo stesso un po' di malinconia quando ripenseremo a quegli istanti, ma con la consapevolezza che potrà esserci un altro evento che potrà suscitare ancora la stessa emozione o magari una ancora più forte e bella.
E come ricorda Bianconiglio ad Alice…anche un secondo è per sempre!

Marine Le Pen: “La Crimea è Russia, il popolo ha scelto liberamente. Basta con le folli sanzioni”


Assist del prossimo presidente della Repubblica francese, (se il popolo avrà coraggio di cambiare), Marine Le Pen verso la Russia di Putin. La leader del Front National riconosce la Crimea come Stato russo poiché è stata una scelta libera del popolo espressa con il voto. Di fatto le sanzioni folli e suicide contro la Russia sono illegittime.
Mentre Unione europeaItalia e quel che resta di Obama continuano la loro guerra ideologica contro la Russia di Putin, per il presidente russo arriva un importante riconoscimento internazionale: l’annessione della Crimea alla Russia «non è illegale». La presa di posizione è arrivata da Marine Le Pen, leader del Front national francese e candidata alle prossime presidenziali, grande estimatrice del presidente russo Vladimir Putin. «Non credo assolutamente che ci sia stata un’annessione illegale – ha scandito, citata dalle emittenti RmcBfm -. C’è stato un referendum, gli abitanti della Crimea volevano riunirsi alla Russia».
La Crimea, penisola sul Mar Nero appartenente per pochi anni all’Ucraina, è stata annessa da Mosca dopo un libero voto sull’autodeterminazione nel marzo del 2014: l’annessione viene considerata illegale da Stati Uniti e Unione Europea, che per questo hanno imposto sanzioni alla Russia. Sanzioni alle quali l’Italia si è subito accodata, e che hanno causato finora danni economici enormi soltanto ai nostri agricoltori esportatori.

Addio Kubler, ultimo rivale di Coppi

Coetaneo di Fausto, naso inconfondibile, vinse un Tour e il Mondiale


Era conosciuto come il «cowboy» Ferdinand Kübler, per quella sua passione per i cappelli dalle larghe falde e il carattere forte e guascone, molto poco elvetico.







Ferdy era nato a Marthalen, nei pressi di Zurigo, il 29 luglio del 1919, lo stesso anno di Fausto Coppi, ed ha terminato la sua corsa terrena giovedì in un ospedale di Zurigo all'età di 97 anni per le complicazioni dovute ad un raffreddore aggravato dai tanti problemi di salute sofferti negli ultimi anni. «Ferdi si è addormentato in modo pacifico, con un sorriso sul volto», ha detto la moglie Christina

Per gli svizzeri è stato uno dei più grandi sportivi di sempre, uno dei ciclisti più rappresentativi nell'Epoca d'oro delle due ruote: quella dei Coppi e dei Bartali, ma anche di Hugo Koblet, connazionale e rivale di prima grandezza. E per il grande pubblico di quegli anni era una figura familiare anche per la sagoma inconfondibile del suo naso.


Addio a Ferdi Kubler, grande ciclista svizzero del dopoguerra

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Ferdi Kubler, primo ciclista svizzero a vincere il Tour de France, nel 1950, e campione del mondo l’anno dopo a Varese, e’ morto in una clinica di Zurigo all’eta’ di 97 anni. Lo ha riferito la moglie Christine, che lo ha assistito fino all’ultimo momento. “Si e’ addormentato in modo pacifico, con un sorriso sul volto”, ha detto la donna. Kubler era stato ricoverato subito dopo Natale a causa di problemi respiratori derivanti da una pesante crisi influenzale. Comunque gia’ da qualche anno aveva problemi di salute. Rivale di Coppi e Bartali e Bobet, nel miglior periodo della carriera aveva anche centrato, per due anni di seguito (1951 E 1952), l’accoppiata Liegi-Bastogne-Liegi e Freccia Vallone. Nel suo palmares figurano anche tre edizioni del Giro di Svizzera (1942, 1948 e 1951) e due del Romandia (1948 e 1951). In quel periodo in patria fece epoca la sua rivalita’ con l’altro grande svizzero del ciclismo, Hugo Koblet.
E’ morto a Zurigo a 97 anni Ferdi Kübler, leggenda del ciclismo. Nel 1950 trionfò al Tour de France, primo svizzero a conquistare la più prestigiosa delle corse a tappe. Un’edizione passata alla storia anche per il ritiro della squadra italiana dopo la presunta aggressione subita da Gino Bartali sul Col d’Aspin.
L’anno dopo il successo al Tour arrivò il titolo iridato nel Mondiale su strada a Varese. In carriera Kübler vinse anche due edizioni della Liegi-Bastogne-Liegi, due Freccia-Vallone, due Giri di Svizzera e due Giri di Romandia.





Today, we want to pay tribute to Switzerland's Ferdi Kübler, the oldest living @LeTour champion (1950), who passed away at the age of 97. 🇨🇭




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